Home Rubrica Sostenere l’insostenibile

Rubrica: Sostenere l’insostenibile

"Where is She?" #PrayForGaza #GazaUnderAttack

Macerie: Gaza è una terra di scarto

0
Gaza oggi è un "materiale di scarto", una terra dimenticata, una terra che spaventa, che tutti stiamo lasciando sprofondare. La Palestina è un non-Paese, un non-luogo custode di pesanti fardelli sociali, testimone nei secoli di Storia, Religione, Cultura. Ma non basta. Questo non basta per fermare gli oltre 700 razzi lanciati da Hamas verso Israele (160 intercettati ed eliminati) ed i raid aerei che stanno bombardando la Striscia di Gaza da 7 giorni, mietendo finora 172 morti e almeno 1.130 feriti, in gran parte civili, almeno per il 77% dei casi, secondo le ultime stime dell'Onu.

Il “problema rifiuti”? Finisce nel cestino.

1
Se alcune delle nostre città hanno problemi nella gestione del ciclo dei rifiuti in tempi normali, nei momenti di picco dell'afflusso turistico la situazione non può che peggiorare drasticamente. Perciò addio raccolta differenziata. E questo non solo e non tanto perché il turista in quanto tale non ha voglia di essere ecologico e rispettoso dell'ambiente in vacanza, ma anche e soprattutto perché sono le strutture che li accolgono a non gestire la maggiore quantità di spazzatura nel modo adeguato, magari per risparmiare "tempo", senza rendersi conto dell'impatto negativo che ricade di certo non solamente sul cassonetto più vicino.

Giornata Mondiale dell’Ambiente e lotta agli sprechi alimentari

0
Oggi è la Giornata Mondiale dell'Ambiente, altrimenti detta World Environment Day, una celebrazione indetta dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite più di quarant'anni or sono, nel 1972, quando venne alla luce il Programma Ambientale delle Nazioni Unite (UNEP). Il tema centrale dell'edizione 2013 è la lotta agli sprechi alimentari. Ognuno di noi conta in questa lotta e può fare molto, perché infinite sono le possibilità di azione. Evitare gli sprechi di cibo (ogni anno viene gettato un terzo del cibo prodotto nel mondo durante uno dei passaggi dal produttore al consumatore) significa infatti anche preservare le risorse naturali del nostro pianeta. Gli sprechi agroalimentari dal campo alla tavola, corrispondenti ad 1,3 miliardi di tonnellate di derrate alimentari del valore di mille miliardi di dollari, emettono quasi 4 milioni di tonnellate di CO2 e sarebbero sufficienti a nutrire gli 870 milioni di persone che ogni giorno non hanno da mangiare.

Condanna Eternit: un sogno di giustizia che si avvera

0
«Un inno alla vita. È un sogno di giustizia che si avvera. Speriamo che si avveri anche a Taranto (per il caso Ilva, ndr)...

Midway Island: la condanna dei rifiuti prodotti dall’uomo

0
Un'isola a più di 3200 km dal continente più vicino, nel nord dell'Oceano Pacifico: l'atollo di Midway è l'habitat naturale di molte specie di volatili, tra cui diciassette di uccelli marini, molti dei quali a rischio estinzione a causa dei rifiuti oceanici che ricoprono l'isola e dell'azione inquinante dell'uomo e delle sue azioni che hanno modificato del tutto l'ecosistema dell'atollo.

Gli alberi di Hiroshima: dalla distruzione nasce nuova vita

2
Circa 170 alberi sono sopravvissuti al disastro nucleare di Hiroshima, 68 anni or sono. E pensare che subito dopo il bombardamento del 6 agosto 1945 uno scienziato, il dottor Harold Jacobsen, aveva dichiarato che i luoghi colpiti sarebbero rimasti completamente privi di qualsiasi forma di vita per i successivi 75 anni. E invece è ancora possibile riconoscerli perché sono segnati da una targa che li identifica come "Hibaku Jumoku", cioè "albero sopravvissuto". I loro semi vengono piantati in Giappone o in altre zone del mondo, in un atto che testimonia con grande vigore come dalla distruzione possa nascere nuova vita.

Se il circo è uno spettacolo…

1
Siete mai stati al circo, almeno una volta da bambini? E da adulti aveva mai portato i vostri figli ad uno spettacolo circense? Ecco,...

La “decrescita” è sostenibile?

0
Il 18 gennaio si è tenuto a Roma un incontro dibattito su Decrescita versus crescita sostenibile, organizzato da Giornalisti Nell’Erba e la rappresentanza in Italia della Commissione Europea. A...

Fuggire da Fukushima: l’appello di una mamma con il figlio malato di cancro

0
Migliaia sono le persone evacuate da Fukushima. Ma ora, a distanza di un anno e nove mesi dall'incidente, il Governatore dell'area del Giappone devastata dall'incidente nucleare ha deciso di sospendere gli aiuti alle famiglie che vogliono lasciare la zona. Così una mamma, Tokiko Noguchi, decide di lanciare un appello per chiedere aiuto al mondo. Su Change.org, la più grande piattaforma di petizioni online, questa mamma coraggiosa e disperata racconta: "[...] la prefettura di Fukushima ha appena annunciato che il 28 dicembre ritirerà i sussidi concessi alle persone che vogliono andare a vivere al di fuori dell'area di Fukushima. Il giorno in cui ho saputo che il governo avrebbe smesso di fornire gli aiuti, ho ricevuto un’ altra cattiva notizia: i test del cancro alla tiroide di mio figlio avevano rivelato la presenza di tumori di piccole dimensioni. Sono molto spaventata e preoccupata per come le radiazioni della centrale stiano colpendo i miei figli."

Meno CO2, più raccolta differenziata e punti da raccogliere

0
Nel 2011 abbiamo raggiunto il nuovo record negativo per quantità di emissioni inquinanti immesse nell'atmosfera. Nel Nord Europa esistono da tempo dei sistemi per migliorare la raccolta differenziata, premiando al contempo i cittadini. In Italia la strada è ancora lunga, ma pian piano si stanno diffondendo iniziative per l'introduzione di macchinari per la raccolta automatica dei rifiuti e per incentivare la popolazione con buoni spesa e punti ottenibili attraverso azioni ecosostenibili, come testimonia il modello nato a Torino di puntifada.com .

“Gestire l’economia come se del futuro ci importasse qualcosa”

4
"Economia dell'Abbastanza", libro dell’inglese Diane Coyle - consulente specializzata in tecnologia e fenomeni della globalizzazione -, è un titolo che già dice molto e il sottotitolo ne conferma i contenuti tanto di valore quanto provocatori: Gestire l'economia come se del futuro ci importasse qualcosa. Le parole chiave, nonché sfide principali, sono Felicità, Natura, Futuro, Equità, Fiducia. Esiste un modo per lasciare un pezzo di futuro sostenibile a chi esisterà dopo di noi, per tornare ai concetti originari dell'economia, dove la misura dell'efficienza viene calcolata sulla capacità di gestire risorse scarse e di dare a tutti qualcosa.

Patologie legate all’amianto: il quadro italiano

1
Tra i maggiori produttori e utilizzatori di amianto in Europa, l'Italia dal secondo dopoguerra fino al 1992 ha consumato più di 3,5 milioni di tonnellate di amianto grezzo. Ad oggi sono stati individuati 34.148 siti contaminati di cui 373 con classe di priorità 1. La mappatura dei siti andrà completata con i dati relativi alle regioni mancanti e si stima che i siti a rischio potranno arrivare a 500. Sono 32 milioni le tonnellate di cemento-amianto ancora da bonificare. Il 17 settembre a Casale Monferrato è stato presentato Quaderno del Ministero della salute n. 15, dal titolo: "Stato dell'arte e prospettive in materia di contrasto alle patologie asbesto (= amianto) correlate".
3,171FansMi piace
538FollowerSegui