Il Domenicale del Sole 24 Ore
– in occasione dell’uscita dell’ultimo libro dell’inventore delle Librerie Coop – si è occupato, a firma Stefano Salis, della iniziativa “Salviamo le piccole librerie” mettendo ovviamente gli accenti dove preferiva, in particolare, a partire dal titolo, sullo slogan “Boicoop”.
Per fornire la più ampia panoramica sull’argomento riportiamo l’articolo.
PDF articolo del Sole 24 Ore.
Redazione Radio Pereira
Ciao Mirko, riporto le parole di NO-r-WAY che già aveva risposto in merito al boicoppaggio, che ben rappresentano le intenzioni di questa “frotta di cittadini” (come ci ha chiamato Francesco Specchia di Libero del 2 febbraio, pag 20):
Per quanto riguarda il termine Boicoop, è vero si è cominciato così, era più una trovata comunicativa che una reale intenzione, nessuno strada facendo ha usato mai il termine boicottaggio o l’intenzione di fare manifestazioni contro, e nessuno ha più usato il termine boicoop.
Se poi devo parlare a titolo personale posso dirti che io, per quanto mi è possibile, boicoppo felicemente già da un pezzo anche per gli alimenti, mi servo al GAS (Gruppo di acquisto solidale), quindi boicotterò sicuro la libreria coop.
@Pereira
ho letto domenica scorsa l’articolo citato.
Mi ha sorpreso, ma fino a un certo punto, il commento di Montroni che dice “apriremo in ogni caso e sarà una gran festa!
In questo momento la corrente di pensiero dominante è il modello globalizzante e tutti gli corrono dietro come una mandria di vitelli! E’ la tipica situazione standard di equilibrio.
Infatti, lontano dall’equilibrio, pochi in verità, pensiamo esattamente il contrario!
In realtà la pompa della globalizzazione (il duopolio USA CINA) ha provato a spingere su questo meccanismo dal 2003 al 2007.Cosa è successo? Le materie prime alle stelle , il sistema creditizio in default e la rovina ovunque! Ciò che è successo è chiaro ma la maggioranza non vuole ammettere che quel modello non regge!
La gente non vuole pensare… preferisce rimanere fregata! E’ un meccanismo aberrante, purtroppo è così.
Ma passerà anche questa, basta attendere.
L’articolo sembra ben fatto. D’altra parte questo slogan “io boiCOOP”, dal quale ora sembrate prendere un po’ le distanze, l’avete lanciato voi. Adesso sembra essere sparito da ogni angolo del vostro sito, ma mi sembra di ricordare che all’origine di questa vicenda fosse addirittura in testa al “manifesto programmatico”…o no?
(ciao vanny)