Porcola

Ed io che continuo a stupirmi!

14 Commenti

  1. @Federico Tamburini

    Ottima notizia!
    Con internet puoi sapere perfettamente dove è un’azienda e cosa produce quindi la pubblicità sulle strade può essere ridotta.
    Meno carta, meno energia e città più sobrie.
    A Urbino ci sono muri maestosi che , senza cartelloni incollati, diventerebbero più belli.

  2. Il governo francese ha elaborato delle nuove misure per regolamentare le affissioni pubblicitarie nelle città e lungo le strade; lo racconta Le Monde.
    «La nuova regolamentazione intende mettere un freno al lento degrado dei nostri paesaggi urbani e periurbani e migliorare l’immagine delle nostre vie e delle nostre città» ha dichiarato in un comunicato Nathalie Kosciusko-Morizet, ministro dell’ecologia.
    Da ieri i francesi sono invitati a dare il loro parere sulla proposta, in un modo molto diretto: il testo è stato messo a disposizione per la consultazione pubblica sul sito del ministero dello sviluppo, dove resterà fino all’11 marzo. Grazie a queste misure, dicono i promotori «all’interno delle città, si avrà una minor densità di pubblicità con formati di dimensioni inferiori e meno illuminazione per i pannelli». Quanto alle altre zone, ad esempio nelle campagne dove il grado di urbanizzazione è inferiore, “ci saranno meno insegne ridondanti per segnalare, ogni tre minuti, che questo o quel supermercato, questo o quel garage sono poco distanti”. Riguardo alle vie d’accesso in città, il testo prevede che sia ammesso “un solo dispositivo pubblicitario ogni 80 metri lineari delle proprietà che costeggiano la via aperta alla circolazione pubblica».

  3. @Mirkofabbri, Grazie intanto per la sua risposta. Volevo sottolineare quanto segue: mi è sembrato utile per due motivi. Il primo perche’ sara’ pure poco originale definire “L’uomo berlusconiano”, ma mi creda, molti non se ne rendono conto… e per me (noi) sentirne le definizioni è solo una conferma, per altri è una novità. Inoltre Camilleri diceva, non che la bassa cultura fosse NATA con Berlusconi, ma il contrario! Cioè che è in un terreno fertile come quello della bassa cultura che il berlusconismo attecchisce molto bene. Quindi, Colpo grosso e Drive In (per citare esempi fatti), hanno ben attecchito in una situazione ben predisposta e quindi, hanno aperto ulteriormente la strada ad una cultura ancora + maschilista, consumista, etc… In buona sostanza: abbiamo il presidente che ci meritiamo. Ecco… 🙂
    Marty

  4. @Marty
    Se l’articolo di camilleri diceva quelle cose lì, sarà stato pure bellissimo, ma di certo non è stato altrettanto utile. Nel senso che non mi sembrano cose molto originali.
    Rabbrividisco all’idea di essere d’accordo (sia pure per pochi istanti e su una sola frase) con tal giuseppe corraducci 😉 (non se ne abbia a male: non ci conosciamo, e mi sento di esprimere la mia lontananza da lui esclusivamente per le cose che scrive qui… ma naturalmente ognuno di noi è una persona più complessa di ciò che scrive), eppure quella di Camilleri rischia davvero di diventare una filastrocca. Pensare che prima della “TV commerciale” l’Italia non fosse già pervasa di “cultura medio-bassa, maschilismo, bisogno costante di ostentare ricchezza che non si ha, etc.” è semplicemente ridicolo.
    Riferirsi ad epoche del passato – anche a quelle più terribili, nelle quali le condizioni di vita reali delle persone [sanità, scolarità, “benessere”, ecc.] erano ben più gravose che non le attuali – come a età dell’oro è una stortura che deve finire. E’ un atteggiamento che può essere compreso a livello personale e psicologico, ma che fa serissimi danni se diventa agire politico.
    @No-r-way
    C’è stato un tempo in cui anch’io provavo una specie di repulsione verso chi riteneva “importante sentirsi felici, soddisfatti”. Mi sembrava troppo semplice; io ero lì che lottavo con tutte le mia forze per migliorare il mondo, per non sprecare nemmeno una goccia d’acqua, per salvare dall’estinzione la foca monaca, per salvare l’umanità dal riscaldamentro globale, ecc. ecc., e questi pensavano soltanto a loro stessi.
    Beh, sarà che invecchio, ma devi dirti che adesso pur di “sentirmi felice”, mandarei tranquillamente a cagare le foche monache e buona parte di tutto il resto.

  5. @Giuseppe Corraducci

    Non c’è alcun dubbio che Berlusconi, alleato con la Lega, abbia avuto per più volte il consenso popolare,
    ma quali risultati ha portato in tanti anni?
    Parliamo innanzi tutto dell’immagine dell’Italia e di B. all’estero. Suscitiamo imbarazzo e denigrazione ovunque!Ci sono in giro ( in Giappone ad esempio)perfino dei cartoons che esaltano le gesta goderecce di B. !
    Parliamo poi di numeri, che notoriamente non sono nè di destra nè di sinistra.
    Tremonti inizia il suo mandato di Ministro del Tesoro
    nel 2008 con 108 di rapporto tra deficit e PIL.
    Ora quel numero è 120!
    B. scende in campo nel ’94 e promette tasse più basse per favorire lo sviluppo. Nel ’94 la pressione fiscale media era sotto il 40%, ora è salita al 45% !Non solo, ma ancor oggi le imprese italiane sono tra le più tassate !
    Berlusconi ha promesso la semplificazione burocratica e
    l’innovazione, ebbene in questo tipo di classifica stiamo retrocedendo di anno in anno.
    Potrei continuare a lungo illustrando altri aspetti, ma è ormai noto a tutti, specie all’estero,che L’Italia è fuori dal giro che conta.
    Queste non sono chiacchere, ma fatti precisi, nè tanto meno atteggiamenti snob di sinistra.
    Personalmente giudico superate queste categorie.
    Per me ora c’è chi comprende ciò che accade e chi invece ragiona per slogans e si fa condurre alla rovina.

  6. Corraducci, antenne dritte. L’importante è sentirsi felici, soddisfatti. In alcuni momenti vorrei essere te. Ti abbraccio forte.

  7. Come al solito, il male di tutto è Berlusconi e il berlusconismo imperante ke seduce e addormenta i cervelli delle persone. Ancora con questa filastrocca. Certa gente deve sempre trovare il capro espiatorio per giustificare tutto quello ka a loro, a torto o a ragione, nn va. Lo snobbismo di sinistra nn finisce di stupire. Io posso benissimo guardare Drive in per rilassarmmi un’attimo, come poi seguire un dibattito politico sulle politiche ecomomiche. Nn per forza una cosa esclude l’altra. Per dire come la gente ragioni con la propria testa, basta ricordare ke Berlusconi, nonostante ke per la sinistra rincoglionisca tutti gli italiani con tv e giornali, per due volte è stato battuto da Prodi, poi pero’ ha vinto di nuovo. E’ la democrozia, tutto qui. Il resto sono solo chiacchere.

  8. Ieri ho letto un bellissimo articolo di Camilleri. In buona sostanza, diceva che “l’educazione” al berlusconismo è nata già tanti anni fa con la TV commerciale. Noi (loro), inconsapevoli, siamo diventati abituati e fan di: veline, grande fratello, consumismo in senso lato. Siamo quindi abituati a vedere e ragionare secodno lo stereotipo berlusconiano: cultura medio-bassa, maschilismo, bisogno costante di ostentare ricchezza che non si ha, etc. Una buona fetta di questa cultura, nata con DRIVE IN e COLPO GROSSO, ci porta a vedere normale, una donna USATA per un doppio senso in una pubblicità. Occupandomi proprio di pubblicità, posso dire tranquillamente, che qui di creativo c’è ben poco; è solo un doppio senso di dubbio gusto, pure esteticamente poco valido. Per questo nel primo post, parlavo di CUL-tura.
    Buona serata a tutti
    marty

  9. Quello a cui stiamo assistendo e che stiamo subendo,comportamenti spregevoli del Presidente del Consiglio,sono “solo” un capitolo di quanto quest’uomo sta scrivendo sui libri di storia che, forse, leggeranno i nostri figli.E’ già chiaro da un pezzo in quale direzione stiamo andando:l’annientamento della tutela della salute,la cancellazione del diritto allo studio, il totale disinteresse per i disastri idrogeologici e delle conseguenze che queste catastrofi portano a chi ha lvorato una vita per costruirsi 4 mura e alla impossibilità di risanare un territorio, qualora un governo con più sale in zucca dovesse succedere,quando sarà troppo tardi(…),l’isolamento delle persone cui il terremoto a tolto tutto,la cancellazione dei diritti dei lavoratori,il disinteresse ad affrontare seriamente il problema dello smaltimento dei rifiuti, che ormai si limita alla gestione dell’emergenza, la demolizione dei principi che regolano la giustizia, a nulla è valsa l’evoluzione, dopo milleni, di quel capo della città stato che si imponeva come un Re e che impersonava il Dio e governava con la comoda convinzione che solo a lui era dato decidere per i suoi sudditi e per i suoi interessi privati, basta leggere la storia dei popoli Mesopotamici, ma anche pagine di storia più recente, per trovare molte affinità con il presente, con la differenza che allora il percorso dell’uomo iniziava a definirsi veso il futuro…., oggi invece si tratta di cancellazione di tutte realtà definite, spesso anche con il sangue,allo scopo di dare sfogo al proprio egocentrismo e non solo; con la differenza che oggi sarebbero previsti,non si sa per quanto tempo ancora,i mezzi e gli organi preposti a bloccare “la ruspa” che sta travolgendo (con l’aiuto di inconsapevoli schiavi)…(della TV….)tutto ciò che i popoli in millenni di storia hanno contribuito.
    Riguardo alla “carne fresca gradita dal Presidente del Consiglio”: la persona che ha pronunciato questa frase fa parte degli inconconsapevoli schiavi di cui sopra, esattamente come le giovanissime coinvolte. Dovrebbero farci riflettere i fatti in corso di avvenimento in Tunisia,Egitto ed altri paesi cui l’informazione non degna di attenzione.Stiamo galleggiando faticosamente, non stiamo vivendo! Forse anche perchè l’alternativa a questo governo non esiste ancora. Ma una buona alternativa a tutti i governi che ledono i diritti del cittadino è il popolo stesso, che vive l’insostenibile miseria ,a possiede l’arma del voto,e se ci accorgiamo che quel voto è stato speso male lo possiamo cambiare.
    Infine, voglio scusarmi con chi legge la mia opinione,qualora rilevi che il commento mi accomuni a quei “sedicenti opinionisti” che invadono le nostre case attraverso la TV.Non è escluso,che nonostante la mia resistenza, anch’io sia divenuta schiava inconsapevole del sistema. Milena

  10. non mi sembra niente di male, mi ricorda la pubblicità di alcune caramelle (di cui non ricordo più il nome) che passavano quando ero bambino, diceva “io ce l’ho profumato! L’alito…che cosa avevi capito?” con un forte accento siciliano. La considero quindi una citazione…certo non è nulla di colto o intelletualmente ardito, ma comunque niente di male!!

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