John PeelJohn Robert Peel Ravenscroft (Heswall, 29 agosto 1939 – Cusco 25 ottobre 2004) è stato un leggendario giornalista, dj e conduttore radiofonico inglese. Dal 1967 fino alla sua morte, avvenuta in Perù, ove si trovava per lavoro, ha lavorato per la BBC, dedicandosi in maniera specifica alla crescita della neonata emittente BBC Radio One. John Peel è soprattutto famoso per le sue “Sessions”, ovvero il programma musicale al quale venivano invitati artisti spesso sconosciuti e da lui stesso scoperti. I cantanti e le band si esibivano dal vivo nell’esecuzione di quattro brani scelti da loro e spesso queste esibizioni finivano su disco e venivano pubblicate appunto con il titolo di “The Peel Sessions”. La lista degli artisti che hanno nel corso degli anni partecipato questi shows radiofonici è interminabile; credo che ci vorrebbe meno tempo e spazio per elencare chi ne è rimasto purtroppo escluso.

Ora la notizia è che la immensa collezione privata di John Peel finirà presto on line.
La BBC ha comunicato che il sito The Space, da loro gestito in collaborazione con la Arts Council England, aggiungerà ogni settimana, da Maggio ad Ottobre, 100 album tra i più importanti della collezione di John Peel. Secondo Tom Barker, direttore del John Peel Centre nel Suffolk, questa collezione virtuale funzionerà proprio come un museo interattivo. Una scansione della copertina offrirà una visualizzazione degli album inseriti, molti dei quali saranno disponibili per lo streaming.

Si tratta del primo passo per rendere pubblico e fruibile uno dei più importanti archivi musicali di musica moderna. Fa notare la BBC che l’attenzione è per il momento rivolta alla straordinaria raccolta di vinili, almeno 25.000, ma si potrebbe spostare anche ai numerosi CD e ai 40.000 singoli posseduti da Peel. La vedova di John, Sheila Ravenscroft, ha dichiarato alla stampa di essere felice che si sia riuscito a rendere disponibile la vastissima discoteca del marito. “E’ quello che lui ha sempre voluto”, ha aggiunto per suggellare questa importante iniziativa.
Una piccola curiosità. Durante il funerale il feretro del conduttore radiofonico fu trasportato verso il cimitero sulle note di Teenage Kicks degli Undertones (notoriamente uno dei gruppi da preferiti da John) e chiunque visitasse la sua tomba nel cimitero di Bury St Edmunds potrà leggere sulla sua lapide un verso di questa canzone: “Teenage dreams, so hard to beat” (“I sogni della gioventù, così difficili da sconfiggere”).

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