Non so dove sia ora il Conte Dracula, ma sospetto che si stia rivoltando nella tomba (comunque niente di grave perché equivale al nostro quotidiano rigirarsi nel letto) a causa dei film che stanno infestando gli schermi negli ultimi anni e che non nobilitano certo la stirpe dei vampiri. Twilight è il punto più basso toccato fino ad oggi e il suo romanticismo adolescenziale fa sembrare Moccia un vero e proprio emulo di Goethe. Eppure un tempo il vampiro ha dato linfa vitale al cinema, basti pensare ai Nosferatu di Murnau e Herzog, al Dracula di Browning e a quello di Coppola, senza considerare le variazioni più o meno ironiche realizzate da Polanski (Per favore non mordermi sul collo) e dalla Factory Warhol (Dracula cerca sangue di vergine…e morì di sete!!). Adesso la vena ispiratrice è praticamente esaurita e le opere degne di nota si contano sulle dita di una mano monca. Insomma, se escludiamo l’ottimo film svedese Lasciami entrare, non c’è molto da salvare fra le decine (forse centinaia) produzioni recenti sul tema.
Ma il peggio potrebbe arrivare, non solo perchè fra poche settimane la saga di Twilight arriverà al termine (speriamo per sempre), quanto perchè a cimentarsi con il Mito saranno anche altri autori, sui quali nutriamo forti perplessità: il primo è Dario Argento, al quale vogliamo un gran bene, ma solo in virtù dei suoi primi lavori (diciamo fino agli inizi degli anni’80) dato che le sue ultime produzioni sono quantomeno imbarazzanti se non addirittura amatoriali (vedere Giallo per credere). Sapere che sta per partorire un Dracula (in 3D) ci fa venire i brividi e non in senso positivo…
Oltre a lui è atteso al varco anche Tim Burton, autore sicuramente di razza e dal pregevole gusto gotico, ma che ci sembra piuttosto a disagio con la paura e con l’horror in genere e che, dopo un decennio abbastanza deludente (l’ultimo grande film diretto è Big Fish del 2003), ha praticamente esaurito il credito dopo il terribile Alice (altra porcata a tre dimensioni). Il suo prossimo film, intitolato Dark shadows è atteso per maggio, ma il timore è di un’opera esangue aldilà della consueta, bizzara e creativa veste grafica e dal cast che vede, oltre all’immancabile Johnny Depp, anche la splendida Michelle Pfeiffer addirittura Alice Cooper nei panni di…se stesso.
Staremo a vedere, ma nel frattempo apro una raccolta firme (si scrive col sangue, ovviamente) per lasciare riposare in pace il Conte Dracula.
Ivan il Terribile