Diaries 132
Otto ore, nove ore in uno studio fotografico buio.
Spesso la mia città è solo una collina con radi alberi invernali visti da una finestra.
A quegli alberi ci si aggrappa e nei ricordi si...
Diaries 133
E' da qui che veniamo. Questo ciò che siamo.
Furibondo e arrabbiato, quando il momento lo richiede. Forse ce ne siamo dimenticati. Da questo mare, ancora tanto da imparare.
Diaries 134
Desiderare - un ramo che si allunga, come una vita che sospira e ama - stelle nostre su stelle altre, avere nostalgia della terra, della finestra chiusa, dietro il vetro qualcuno o qualcosa, alberi...
Diaries 136
Inverno alle porte, cadono foglie,
le insoddisfazioni inseguono la mie ambizioni.
Diaries 140
Vado al mare per non sentire il rumore di fondo di questa Italia.
(frase pronunciata dal poeta Gianni D'Elia durante la presentazione di un libro e da me presa in prestito)
Diaries 157
Passi lungo il corridoio. Porte aperte, semichiuse. Odore di ipoclorito di sodio, disinfettante, di aghi nelle vene.
Bip ripetitivo. Vita e morte. Non distingui l'una, cominci a capire l'altra. Due vecchie come bambine dormono.
Nella stanza...
Diaries 161
A un tratto non capivo più se la terra mi teneva o se era il cielo a dirmi che ero fatta di respiro - come nella complessità dell'amore non sapere mai se sia più...