Diaries 121
Nella mia città è tempo di migrazioni. Seguendo la posizione del sole e di luna e stelle, torneranno a casa.
Diaries 122
Eh si, siete due piccioni poco fortunati, capitati nel posto sbagliato, al momento sbagliato.
Pare di capirvi.
Diaries 125
L'allestimento dell'albero di Natale, nella mia città. Questa crisi che tutto consuma. Quest'anno il 24% degli italiani non metterà nessun regalo qui sotto.
Diaries 132
Otto ore, nove ore in uno studio fotografico buio.
Spesso la mia città è solo una collina con radi alberi invernali visti da una finestra.
A quegli alberi ci si aggrappa e nei ricordi si...
Diaries 133
E' da qui che veniamo. Questo ciò che siamo.
Furibondo e arrabbiato, quando il momento lo richiede. Forse ce ne siamo dimenticati. Da questo mare, ancora tanto da imparare.
Diaries 140
Vado al mare per non sentire il rumore di fondo di questa Italia.
(frase pronunciata dal poeta Gianni D'Elia durante la presentazione di un libro e da me presa in prestito)
Diaries 145
Qui si può solo immaginare.. e per chi è debole di cuore, come me, commuoversi.