Ci sono persone che fanno tutto da sole e Mundo, prevenutissimo, ha subito pensato che non è poi così leale questo non voler spartire il bottino con altra gente. Ma useremo la parola “eccezionale” per far cadere tutte le regole in occasione di questa puntata, perché c’è un francese capace di suonare un numero di strumenti superiore alle dita delle mani. Si è da sempre arrangiato a suonare sopra le proprie idee.
Al raggiungimento dell’ispirazione il saper suonare così tanti strumenti altro non è che una perfetta pista di lancio per mantenere uno stile intatto. Certo, si parte tutti dalle nacchere regalate dalla zia di ritorno da un viaggio in Spagna, ma poi il paesaggio dell’arrivo è diverso per tutti, altrimenti il salto in lungo non sarebbe una disciplina olimpionica. Questa persona di certo non si è mai voluta vendere come super musicista, e fin qui il copione è intatto, ma in lui si scopre un compositore straordinario, capace di ascoltare per ore ciò che ha da dire un ruscello. Figuriamoci nel contemporaneo mondo frenetico quanti non parlerebbero di perizia psichiatrica, nel vedere tale scena. UOMO produce.
Grosso merito è anche dei percorsi di vita che città come Parigi possono offrire. Ma non c’è un livello di concentrazione adatto per assimilare la natura, se ci sei portato ti viene spontaneo, perché io credo che certe persone non abbiano il cuore più grande di altre, bensì lo ascoltino maggiormente. E’ molto semplice farlo: basta solo sottrarre un pò di tempo speso ad ascoltare il cervello. Per un attimo ho pensato che anche UOMO ricevesse consigli da Mastro e mi sono ingelosito.
Non c’è un posto preciso dove andare per sintonizzarsi con la natura, basta solo saperlo fare. Come testimonianza quest’uomo scrive i piaceri dell’amore, quale titolo più azzeccato. Sono di troppo io ora e vi abbandono alle melodie, così se un domani un vostro amico vi dovesse dire “lo sai che io ho scritto una poesia sul vento” voi potrete rispondere “io ho ascoltato il vento a fondo e lo potrò descrivere quando e come mi pare”. UOMO preferisce non avere un nome ed essere parte di una comunità felice dove poter condividere imparando ed insegnando. Rispetto.
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l amore è una cosa semplice. è tu lo rendi anche tangibile. grazie da vicino. mauro(N)ucleo
Grandissimo brano… complimenti per le immagini scelte nella presentazione.
Sentendolo mi è venuto in mente che in fondo la pioggia , il vento e l’amore ci rendono più semplici.