verrucchio music festival 2011Verucchio è un paesino incantevole appoggiato sulle colline che dividono il mare di Rimini dal monte Titano che accoglie la repubblica di San Marino. Da diversi anni in estate, a memoria direi sempre nel mese di Luglio, si svolge uno degli appuntamenti musicali più interessanti del centro Italia: il Verucchio Music Festival. Da un quinquennio ormai sotto l’attenta supervisione del compositore Ludovico Einaudi si alternano, tra il suggestivo sagrato della chiesa della Collegiata prima e la rocca Malatestiana in seconda serata, artisti affermati e altri in cerca di fama e successo.

Da ambienti molto vicini alla organizzazione del festival pare che la direzione artistica di Einaudi già da questa 27 edizione sia passata parzialmente di mano a favore di una società milanese che organizza e gestisce concerti ed eventi di vario genere. Il sensibile aumento del costo dei biglietti dei concerti sembrerebbe avallare questa tesi, ma spero vivamente che il pianista compositore, oramai cittadino onorario verucchiese, rimanga alla guida della organizzazione perché nel corso degli anni è riuscito a garantire spessore artistico, freschezza e originalità tra i nomi dei partecipanti.

Il festival di Verucchio è unico ed inimitabile perché non può essere mai associato ad un genere oppure ad una tendenza musicale; gli artisti che si alternano sui due palchi sono di origine, estrazione e formazione musicale diversissime tra loro. Quasi ogni tipo di sonorità è stata esplorata nel corso degli anni con ampi spazi dedicati alla sperimentazione. Il cartellone di quest’anno apre con la fusion di Brecker – Evans – Medeski Martin & Wood, prosegue con le visioni Melvilliane di Capossela per continuare con Tunng e terminare con il concerto dello stesso Einaudi. Nella suggestiva cornice della Rocca, da sempre teatro di proposte ancor meno convenzionali, si alterneranno Agnes Obel, Dakota Days, The Great Park e Robert Lippok.

Uno tra i nomi di questa edizione, che stuzzica fortemente il mio appetito musicale e andrò sicuramente ad ascoltare è quello dei Calibro 35. Italianissimi, non proprio di primissimo pelo, tutti innamorati alla follia dei polizieschi degli anni 70 e delle colonne sonore che fanno da sfondo alle scene interpretate da Tomas “er monnezza” Millian, Maurizio Merli, Luc Merenda, Gastone Moschin e Lino Ventura. Le musiche di questi film, in seguito ribattezzati “poliziotteschi” portano la firma di grandi compositori come Micalizzi, Canfora, Cipriani e i fratelli De Angelis.

I Calibro 35 (Gabrielli, Martellotta, Rondanini, Cavina e Colliva) sono riusciti a guadagnarsi, nel giro di un triennio, trasfondendo nei loro dischi la loro passione per questo genere in passato l cinema noir all’italiana, riconoscimenti non solo nel nostro paese, ma un po’ in ogni parte del mondo.
Hanno suonato a New York nei prestigiosi club Nublu e Zebulon, al Fonda Theatre di Los Angeles e sono stati ospiti con un live set nel più importante programma radiofonico di musica dal vivo americano “Morning Becomes Eclectic” su Radio KCRW. 
Nel 2010 tengono concerti in Olanda, Lussemburgo, Austria fino a meritarsi importanti articoli su Mojo e Rolling Stones e l’apertura del concerto milanese dei Muse. Grazie a questi concerti e ad un tour infinito che li ha visti spossati protagonisti in più di 80 date nel nostro paese la band si e’ aggiudicata il premio “KeepOn” come miglior gruppo italiano dell’anno.

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Negli Stati Uniti gli album di Calibro 35 vengono distribuiti e riscuotono un meritato successo. Un brano in particolare, “Calling All Units To Broccolino”, edito in precedenza con il titolo di “Convergere in Giambellino”, viene eletta “Song of The Day” per l’emittente californiana KCRW. Desta così tanta eco che finisce per essere utilizzata nei titoli di coda nel blockbuster cinematografico “R.E.D.” con Willis, Malkovich e Freeman. Finalmente anche dalle nostre parti qualcuno si accorge di questi ragazzi e alcuni brani di loro produzione vengono utilizzate nel riuscitissimo serial di Sollima, “Romanzo Criminale” e in “Vallanzasca, gli angeli del male” di Michele Placido.

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Può bastare per spingervi ad una visita nella splendida Verucchio?
Calibro 35 suoneranno domani Venerdì 22 in prima serata, non potete perderli.

Questo è il link al sito ufficiale del festival.

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