Che il fado sia una musica popolare lo diciamo da tempo perché ce lo hanno insegnato gli amici di Lisbona che nel fado vivono. E quindi la decisione di Mariza di fare scegliere ai suoi fan la scaletta del suo primo album di “best of” è una cosa molto simpatica. Ascoltiamo “O silencio da guitarra”, che appartiene a “Fado curvo”, magari la votate! http://webbanki.ru/mikrozaimy

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Mariza, scoperta da Jorge Fernando, ha dato il via alle votazioni sul proprio sito (www.mariza.com), che saranno aperte fino al 5 marzo. Nell’album di prossima uscita, il 14 aprile, oltre alle dodici tracce scelte dai fedeli della cantante, ci sarà anche un inedito nel suo repertorio, un brano a cui sono particolarmente affezionato: “É o nou è”, scritto da Alberto Janes e reso immortale da Amalia Rodrigues che ne interpretava anche la versione italiana, la ben nota “La filanda” che tutti noi abbiamo ascoltato da Milva. Uscirà presto, il 31 marzo, anche il nuovo cd di Cristina Nobrega, cantante di pregio, che si è recentemente esibita in Italia, a Potenza, accompagnata da Carlos Gonçalves, la mitica guitarra portuguesa di uno dei conjuntos più prestigiosi di Amalia. Ascoltiamola in “Madrugada de Alfama”.

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Fra i brani del terzo lavoro di Cristina, che si chiamerà “Um fado para Fred Astaire”, c’è anche un duetto con Omara Portuondo, la leggendaria cantante cubana: “Las cenizas de mis canciones”. Omara, che appartiene alla stagione magica dei Buena Vista, ha dichiarato recentemente che ha cantato mille generi, “ma volevo per forza esibirmi nel fado perché amavo Amalia Rodrigues”. Una in più. Chi ama Amalia sono anche le nostre cantanti, che non hanno paura a cimentarsi nel repertorio della divina sfidando le colleghe portoghesi anche a casa loro. Oggi ne ascoltiamo tre, che per un motivo o l’altro, sono assurte agli onori della cronaca. Frida Neri, nome d’arte di Michela di Ciocco, si è esibita in una due giorni a Pesaro. Ha già interpretato più volte i classici del fado e a Lisbona ha cantato questa “Lagrima” al Dueto da Sé.

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Un’altra voce prestata con gusto e capacità alla lingua lusitana è quella Luisa Notarangelo, pugliese, che ha prodotto il suo primo album, “Terras de Portugal”, dove troviamo quest’ottimo “Fado Florbela”, dedicato alla poetessa Florbela Espança, una delle voci più significative della letteratura portoghese. Vissuta fra il 1884 e il 1930, nella sua turbolenta e breve vita ha cantato la passione, la femminilità, l’erotismo. Eccola musicata da Luisa.

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Ancora più esperta è Isabella Mangani, che ho conosciuto grazie a Carlo Giacobbe. Isabella attraversa tutta la musica popolare italiana con grande intensità, ma affronta anche il fado con la capacità di entrare nelle emozioni. Si potrà ascoltare l’8 marzo alle 17,30, a Forlì, nella sala Sangiorgi dell’Istituto musicale Masini, con lo spettacolo “Maria Lisboa. Le donne del fado… perché il fado è unico, ma il destino si può cambiare”, inserito negli eventi di “Fermiamo la violenza contro le donne”. Isabella promette una “lezione” vera e propria sul fado e le donne, che è argomento molto interessante e di cui parleremo presto. L’accompagnano Felice Zaccheo, già guitarra portuguesa del Conjunto Romano con cui ho avuto l’onore di partecipare a un Pisa Book Festival, e Stefano Donegà alla chitarra classica. Qui la ascoltiamo con Zaccheo (ma alla chitarra classica) in un brano di Zeca Afonso, “Cançao de embalar”.

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Abbiamo parlato poco sopra di una poetessa classia come Florbela Espança. Nel fado sono diverse le donne ad avere scritto versi, prima fra tutte Amalia; adesso Aldina Duarte è fra le più note. Le interpretazioni che ne dà sul palco sono sempre molto convincenti. La dimostrazione sarà ancora più palese nei due concerti al Culturgest di rua Acro do Cego, nei giorni 7 e 8 marzo. Una occasione da non perdere per i fortunati viaggiatori che saranno venerdì e sabato a Lisbona, beati loro! Intanto, questa è “Fado com dono”.

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Un locale che sta facendo buona programmazione a Lisbona è il “Mascote da Atalaia”, nell’omonima via del Bairro Alto, una delle arterie principali della movida lisboeta. A inizio marzo il programma vede il 3 Joana Amendoeira, il 4 Ricardo Mesquita, il 5 Cristiano de Sousa, il 6 Joana Melo; e poi dal 10 al 13 Ana Lains, Cristina Andrade, ancora Cristiano de Sousa e Ruca Fernandes. Ascoltiamo Mesquita in questa “Esquina de Alfama”.

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Tanta musica, come avete ascoltato, sempre con l’orecchio teso alle emozioni, al cuore, quello che nel fado deve essere considerato sempre un oasso avanti.

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