Diaries 38
come i pini di Roma, che la vita non li spezza -
i pini reggono il cielo sulla mia città prima della notte
e nel profumo di umidità e blu dimentico chi sono
f.c.
Diaries 45
Al bar. Primo giorno di ferie
Ma è davvero così che intendiamo oggi la cultura? Tre super gnocche con tacco quindici, fresche di messa in piega, cocktail nelle mani che ridono e si sganasciano come...
Diaries 46
Persone che partono. Che non vogliono morire di tristezza in questa città, in questa Italia che rotola. In cerca di lavoro a Londra. Questa l'ultima cena, gli ultimi abbracci, prima di incontrarci ancora quando...
Diaries 47
Non c'è ragazzetto nella mia città che almeno una volta non sia andato a pescare dalle parti del porto accompagnato dai suoi genitori.
Io ci andavo, vent'anni fa, con mia madre. I miei divorziarono che...
Diaries 48
Sono quei momenti che la strada si impiglia alle caviglie, i marciapiedi sbucciati, gli stessi, anche se rifanno lampioni, qua e là, e ridisegnano pavimentazioni - ma ecco i nostri marciapiedi, gemmano piccole selvagge...
Diaries 52
Non sono mai riuscito ad amarlo.
Sarà perché ho sempre pensato fosse una cosa elitaria.. sarà perché i parties nelle boutique raffinate mi lasciano perplesso.. sarà per questi sovrintendenti vecchi - io non ho nulla...
Diaries 54
Mi dite secondo voi cosa rappresenta?! Si accettano scommesse. E non rispondete che è l'ennesima brutta scultura
posta su una nuova rotonda, perché questo lo sapevo già!
Diaries 64
Con il passare degli anni tante cose sono cambiate nella mia città.. ma il ballo del liscio sulla rotonda che guarda il mare è rimasto meravigliosamente immutato, anno dopo anno dopo anno dopo anno..
Diaries 69
Una panchina e l'odore fresco del mare e delle maree. Questo, uno dei miei posti preferiti in cui leggere un libro.
E il vostro?
Diaries 72
In un paese a qualche chilometro dalla mia città, il prof. Yuri Bandazhevsky, alle undici della sera, ancora stava parlando di Chernobyl. Dei suoi 240 lavori di ricerca, del cesio 137, dei liquidatori, delle...
Diaries 73
I girasoli se ne vanno in una fredda e ventosa giornata di settembre. E non potrebbe essere che così.
Al prossimo anno miei cari.
Vedi anche diaries 31 e 21