Avevo appena fatto in tempo a compiacermi per la decisione del Pd di candidare Piero Grasso in Parlamento, o meglio a Ministro della Giustizia di un ipotetico governo Bersani quando…
arriva una notizia che non mi poteva sconcertare di più. Lo stesso Pd che va a candidare un galantuomo come Grasso ha deciso di candidare il manager più spietato d’Italia, l’amministratore delegato di Trenitalia, Moretti.

Per capire chi è il neo candidato Pd basta andare in treno. Moretti ha sottoposto le ferrovie italiane ad un abbattimento dei costi – anche di manutenzione delle macchine – al limite del criminale senza alcun interesse per i lavoratori, nè per i clienti (ma forse dovrei dire ‘buoi’ visto che alcuni treni regionali hanno molte porte bloccate per anni) nè tantomeno per la salute e sicurezza dei cittadini, tanto da aver superato il limite del criminale, risultando indagato per la strage di Viareggio.

Ho ancora negli occhi un servizio di Report in cui si collegava la strage con una politica di Moretti che non solo allungava gli intervalli di kilometraggio in capo ai quali gli assi dei vagoni andavano revisionati ma ha determinato anche la chiusura delle officine di revisione italiane (con alti standard di qualità del lavoro) per affidarsi a officine dell’est Europa.

Ora mi chiedo: il Pd vuole candidare uno più spietato di Marchionne? Che senso ha? Perché non lasciarlo a Monti o Berlusconi uno così, sarebbe perfetto.
O no, signor Bersani?

Pereira

3 Commenti

  1. Caro Gianluca,
    che l’algida e inespressiva Alessandra Moretti (al Pd non hanno nessuno più comunicativo?) che non a caso campeggia da mesi a Ballarò in quota Pd, fosse candidata in pole position non è una notizia. È un fatto che è circolata una voce, anzi, molto di più, sull’ Ad di Trenitalia, tanto che il segretario del Pd viareggino, Glauco Dal Pino, ha scritto una lettera a Bersani al proposito http://iltirreno.gelocal.it/versilia/cronaca/2012/12/28/news/moretti-candidato-o-ministro-pd-a-viareggio-e-bufera-1.6260788
    dato che a Viareggio è scoppiato un putiferio. Ma nessuno al momento ha smentito.
    Data la mancanza di tale smentita, assume ulteriore rilievo la censura di oggi sul personaggio da parte delle associazioni di consumatori. A riprova dell’autogol…

  2. Se fosse il Moretti di Treniitalia sarebbe l’ennesimo autogol…. Visto come ha amministrato le nostre ferrovie in questi anni, non penso che possa dare garanzie di alcun tipo ed a nessun livello di incarico polito-parlamentare. In ogni caso spero che sia dei Moretti la seconda, Alessandra, almeno un nome nuovo anche se preferireri personaggi che non abbiano troppi legami con il passato….basta con il passato , preferisco il nuovo anche se si rischia di sbagliare ma , come dice il detto…sbaglia chi fà, tanto peggio del nulla ????
    Ciao
    Max

  3. Ho ricercato molto questa notizia. Spero che le mie deduzioni sono esatte: non ho trovato nessun agenzia che cita la candidatura dell’ad di Trenitalia con il Pd. Il Moretti di cui si parla è o dovrebbe essere Alessandra Moretti, organizzatrice campagna per le primarie di Bersani. Forse il mio è un augurio.

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