Elogio dell’allegria
“Sarà un gusto molto personale, ma a me piace l’allegria con po’ di rumore, di frastuono, come la risata di un bambino piccolo e della persona amata che ti fa il solletico al cuore,...
Diaries 134
Desiderare - un ramo che si allunga, come una vita che sospira e ama - stelle nostre su stelle altre, avere nostalgia della terra, della finestra chiusa, dietro il vetro qualcuno o qualcosa, alberi...
Il mondo va avanti o indietro?
Esiste un dibattito da una ventina d’anni a questa parte in Italia che ogni tanto riaffiora. E’ quello che vede a confronto due visioni del mondo, da un lato quella di chi vede il...
Casiraghy, il genio del poeta tipografo
Un piccolo libro, 13 centimetri e mezzo per 19 centimetri e mezzo, tanto nello spazio si apre la messa in scena della parola per Alberto Casiraghi, in arte Casiraghy, con grande perizia e amore...
Diaries 124
La cosa più bella del mondo a me sembra la purezza del cielo dopo una notte di pioggia. Specie se l'ottobre è in fine.
Così diceva la Ortese. Ora, nel nascondiglio di queste frange verde...
Diaries 117
La battigia, sempre la stessa, è così che la vogliamo, mentre tutto cambia - le ragioni, le fughe e i desideri - le nostre orme, tra cielo e opacità, rimangono le stesse e...
Quando una foglia dice chi sei (e non copre la vergogna)
Perdonatemi, sono appena tornata da scuola, è già ora che esca a prendere mia figlia e non ho preparato niente da mangiare - questa mattina ho tenuto una classe di terza media in biblioteca,...
Diaries 112
Innanzitutto nella vita, con tutto ciò che di bello e di brutto ci fa vivere ma credo soprattutto nella libertà individuale, in quella “no man’s land” così magicamente descritta da Nina Berberova: “Fin dai...
Nella lingua di Andrea Camilleri
E’ un fenomeno che si ripete da anni, accade magari per un paio di giorni all’anno, preceduto da attesa trepidante e seguito da infinita gratificazione.
Arriva il giorno in cui apro un nuovo libro di...
Diaries 109
I veri gioielli sono selvaggi.
Le case schiusero un giorno i loro occhi vigili,
il vento gentile ci diede all'accoglienza delle stagioni.
I veri gioielli sono selvaggi
come la cura delle nostre mani.
federica campi
Incontrarsi
Sabato 16 ottobre, su Repubblica, leggo Filippo La Porta che parla dell’eccesso di narrazioni che ci coinvolge quotidianamente e che sottrae l’atto del raccontare storie a chi ne dovrebbe avere l’autentico ruolo, ovvero il...
La storia del libro proibito: Imprimatur
Questa storia è un’avventura editoriale. Una storia forse bizzarra, ma come le storie che uno non può immaginare. A meno che non se le ritrovi davanti, cammin facendo.
Nel 2002 in Italia venne pubblicato un...