Scrivere del desiderio. Difficilissimo.
Oggi vorrei poterti consegnare una lavagna e un gesso, per ‘scrivere un tuo desiderio’, come nel lavoro del fotografo argentino Martin Weber. Dove sei e cosa hai davanti agli occhi, mentre lo scatto...
Buona Unità a tutti
Buon giorno,
buona Unità d'Italia a tutti,a partire dai politici e amministratori della lega.
Noi festeggiamo pubblicando il primo numero di una rubrica di recensioni letterarie di Federica Campi, recensioni a briglia sciolta. I campioni...
La monaca
Qualche mese fa sono entrata in una libreria di Milano: di quelle dove è presente un libraio però! Nel mio caso specifico una libraia. Ho potuto chiederle tutto quello che mi passava per la...
Come nasce una poesia-canzone
Io amo i bambini, ciò che, nel tempo, della nostra infanzia tratteniamo – l’espressione artistica che raccoglie ogni emotività e la indirizza a uno scopo, quando i colori e i suoni si mischiano e...
Marzi, il comunismo visto con gli occhi di una bambina
Marzena Sowa e Sylvain Savoia firmano la graphic novel Marzi che racconta il comunismo in Polonia visto con gli occhi di una bambina.
Diaries 181
Scogli
... se non li sferza il vento, abbraccia col suo calore
il sole la ghiaia, la roccia, la polvere
di conchiglia e della cozza scheggiata -
ma la città è sempre lontana
federica campi
Come Dio comanda
Il primo libro che ho letto di Niccolò Ammaniti è stato "Io non ho paura": il ricordo è ancora adesso vivo e prepotente, nonostante siano passati 15 anni. Quando qualche mese fa finalmente ho...
Quali stanze per la creatività?
Io amo i bambini, ciò che, nel tempo, della nostra infanzia tratteniamo –l’espressione artistica che raccoglie ogni emotività e la indirizza a uno scopo, quando i colori e i suoni si mischiano e si...
Diaries 176
Piccole-grandi storie quotidiane.
Ciò che mi ha sempre incuriosito, affascinato, fatto innamorare di una fotografia è il fermarmi a pensare a ciò che avverrà dopo quell'istante. Continueranno la loro corsa, risaliranno fino all'altezza del...
Novecento – La leggenda del pianista sull’oceano
“Suonavamo perché l'oceano è grande, e fa paura, suonavamo perché la gente non sentisse passare il tempo, e si dimenticasse dov'era e chi era. Suonavamo per farli ballare, perché se balli non puoi morire,...
Lolita dov’è?
Che cosa hanno in comune i due libri Lolita e Leggere Lolita a Teheran?
Diaries 171
Un vento caldo alitava lungo la navata centrale un sentore di frutti esotici, maturati sotto il sole di un altro paese o di un altro pianeta. Sull’altare e intorno ad esso erano festoni di...