La storia del libro proibito: Imprimatur
Questa storia è un’avventura editoriale. Una storia forse bizzarra, ma come le storie che uno non può immaginare. A meno che non se le ritrovi davanti, cammin facendo.
Nel 2002 in Italia venne pubblicato un...
Incontrarsi
Sabato 16 ottobre, su Repubblica, leggo Filippo La Porta che parla dell’eccesso di narrazioni che ci coinvolge quotidianamente e che sottrae l’atto del raccontare storie a chi ne dovrebbe avere l’autentico ruolo, ovvero il...
Diaries 109
I veri gioielli sono selvaggi.
Le case schiusero un giorno i loro occhi vigili,
il vento gentile ci diede all'accoglienza delle stagioni.
I veri gioielli sono selvaggi
come la cura delle nostre mani.
federica campi
Diaries 112
Innanzitutto nella vita, con tutto ciò che di bello e di brutto ci fa vivere ma credo soprattutto nella libertà individuale, in quella “no man’s land” così magicamente descritta da Nina Berberova: “Fin dai...
Diaries 117
La battigia, sempre la stessa, è così che la vogliamo, mentre tutto cambia - le ragioni, le fughe e i desideri - le nostre orme, tra cielo e opacità, rimangono le stesse e...
Diaries 124
La cosa più bella del mondo a me sembra la purezza del cielo dopo una notte di pioggia. Specie se l'ottobre è in fine.
Così diceva la Ortese. Ora, nel nascondiglio di queste frange verde...
Il mondo va avanti o indietro?
Esiste un dibattito da una ventina d’anni a questa parte in Italia che ogni tanto riaffiora. E’ quello che vede a confronto due visioni del mondo, da un lato quella di chi vede il...
Diaries 139
Al poeta Stefano Sanchini
Domani lungo i viali -
ma stanotte il poeta
non dorme, le parole
come alberi in una ombrosa foresta,
emergono in quel silenzio, lucide,
piene, soddisfatte e beate della
loro pausa, incrinatura su questa
strada, e domani sul...
Neve di Orhan Pamuk
Un intenso viaggio in Turchia, con lo scrittore che ha vinto il premio Nobel nel 2006.
Cos’ha Magda Szabo che altre non hanno?
Un viaggio alla scoperta dei libri dell'autrice ungherese Magda Szabo. Tra poesia, emozioni e nostalgia.
Come a Dio piace
E' stato il libro di cui più ho discusso con gli amici adolescenti, mentre ci affacciavamo all'età adulta, nel bel mezzo dei labirinti interiori percorsi con il filo di libri-bussola. Una vicenda e un...
Novecento – La leggenda del pianista sull’oceano
“Suonavamo perché l'oceano è grande, e fa paura, suonavamo perché la gente non sentisse passare il tempo, e si dimenticasse dov'era e chi era. Suonavamo per farli ballare, perché se balli non puoi morire,...