In cammino con Werner Herzog
Capita a volte che non rimanga altro da fare che mettersi in cammino. Vi è mai capitato? Quell’intenso e struggente desiderio di uscire di casa, prendere una strada qualsiasi avendo un “unico pensiero dominante:...
L’Isola delle balene
Locale/globale...
globale/locale...
mai come in questa epoca quel dialogo diventa un mantra in cui le due dimensioni rimandano indissolubilmente una all'altra. E così, anche Radio Pereira ha deciso di dare spazio a iniziative resistenziali locali, anche...
I tormenti di Benni
Pubblico volentieri un ultimo post sul tema della difesa delle librerie di territorio, ad opera di alcuni cittadini che mi scrivono.
Naturalmente il tema non è da considerare chiuso, anzi, con l'aiuto dei tanti che...
Idee: il catalogo è questo.
Alchimia, alienazione, amore, calcolo, comunicazione, destino, Dio, ecologia, estetica, fantasia, follia, geist, immagine, inizio, libertà, limite, magia, margine, natura, oracolo, pathos, psicoanalisi, pudore, rito, sacro, semantica, tempo, tragedia, vergogna, vizio. Scegliete una parola e...
Le parole per il nuovo anno
Questa mattina Fano era deserta. Sole, vento freddo e una città deserta, che strano ultimo dell’anno dopo tutto… e nessuno a cui dire: "Buon anno anche a lei."
Nei pressi di piazza della Fortuna, stretto...
Grammatica della fantasia
Un armadio può nascondere vestiti o forse no. Sette oche possono andare in altalena aspettando la cena. Oppure su un campo bianco bianco traccia un sentiero nero. Pare che blaterare cose fantastiche sia il...
Anna, Zlata e Lina: l’orrore raccontato dalle bambine
Ci sono libri che ti fanno arrabbiare. Che coinvolgono il tuo cuore in sensazioni tanto spiacevoli quanto necessarie per riflettere.
Sono i diari e le storie di guerra raccontate da bambine comuni e desiderose di realizzare i propri sogni futuri. Alcune ci riescono. Altre no. Ma i loro racconti rimangono impressi nella mente nel corso degli anni.
Maternità travagliate: Oriana Fallaci e Margaret Mazzantini a confronto
Due libri che affrontano la maternità da punti di vista differenti: Venuto al Mondo di Margaret Mazzantini e Lettera a un bambino mai nato di Oriana Fallaci.
La morte di Ivan Il’ič di Lev Nikolaevic Tolstoj
Va bene, non avete mai avuto il tempo di affrontare Guerra e pace e Anna Karenina, però non ve la sentite di ammettere pubblicamente che non avete mai letto nulla di Lev Nikolaevic Tolstoj;...
Una storia semplice
«Era siciliano,» disse «e i siciliani, oramai da anni, chi sa perché, si ammazzano tra loro».
UNA STORIA SEMPLICE, Leonardo Sciascia, 58p – 1 ora e 10 minuti
Potrei dirvi che Una storia semplice è un poliziesco...
Lolita dov’è?
Che cosa hanno in comune i due libri Lolita e Leggere Lolita a Teheran?
Non ci resta che piangere leggere
Il momento è quello che è, c'è poco da dire. E allora in questo periodo di difficoltà collettiva, ho fatto quello che una persona adulta e matura dovrebbe fare in occasioni come queste: affidare...